Come funzionano le recensioni
Ormai siamo abituati a leggere o a rilasciare recensioni sul web in qualsiasi ambito e per qualsiasi situazione o oggetto. L’idea che sta alla base delle recensioni è molto simile a quello del classico passaparola tra conoscenti o amici. Le recensioni sono nate con lo scopo di condividere la propria opinione riguardo un servizio o un prodotto che abbiamo acquistato e utilizzato. Chi legge sul web è portato a fidarsi di chi mette il proprio nome e la propria faccia e ha speso un po’ del suo tempo per dire quello che pensava di un certo prodotto, servizio o di una certa azienda. Questo meccanismo nasce per aiutare i potenziali futuri clienti ad orientarsi nell’acquisto, grazie alle raccomandazioni di chi ha già comprato prima. Le recensioni oggi costituiscono un potente strumento a favore o contro le aziende. Attraverso le recensioni viene “giudicato” un prodotto/servizio di un’azienda ma anche l’azienda stessa ed il suo brand, creando una reputazione virtuale. Le recensioni così sono in grado di influenzare gli utenti condizionandoli verso l’acquisto o meno.
Le recensioni false
Una recensione dovrebbe scaturire da un reale acquisto o utilizzo del servizio.
Purtroppo negli ultimi anni, gli spazi virtuali sono diventati un ambiente decisamente litigioso .Ormai da diversi anni è purtroppo nato un fenomeno che vede la creazione di recensioni false ad hoc, che mira allo screditamento di una attività aziendale o di prodotto specifico. Si tratta di valutazioni spesso fatte senza alcun acquisto alle spalle del prodotto o servizio in questione.
Non tutti i portali sono dotati di un sistema efficace di filtrazione ed esaminazione delle recensioni e a molte aziende capita perciò di essere invase da questo tipo di valutazioni negative non fondate.
Come fare quindi a distinguere una recensione falsa da una vera? L’intuito è sempre molto utile, ma esistono dei segni inequivocabili che potrebbero aiutare.
Indizi che possono aiutare a capire se la recensione che ci si trova davanti sia falsa:
- Giudizio diametralmente opposto a (quasi) tutti gli altri
- Eccessivi particolarismi
- Fotografie professionali del prodotto, talvolta prese sul web
- Entusiasmi eccessivi nel tono dell’utente
- Account registrato subito prima della recensione
- Account con una sola recensione
- Screditamento dell’azienda a favore di un altro concorrente
- Linguaggio troppo tecnico
- Frasi sgrammaticate in maniera ripetuta
- Profilo dell’utente con foto preimpostata, senza foto o con un nome fake.
Scrivere recensioni false può integrare 2 tipi di reato:
- la sostituzione di persona;
- la diffamazione;
che purtroppo sono perseguibili.
Consigli per scrivere recensioni utili
Fornire un feedback utile e costruttivo
Una buona recensione include una quantità di dettagli sufficiente per dare agli altri un’idea di cos’è accaduto. Precisa i fattori che hanno contribuito a rendere l’ esperienza positiva, negativa o nella media. Si può esprimere l’ opinione sugli aspetti dell’azienda che sono apprezzabili e su quelli che andrebbero migliorati. In ogni caso, è necessario mantenere un tono amichevole e cortese!
Menzionare diversi elementi, compreso il servizio clienti
Bisognerebbe fornire un quadro complessivo dell’ esperienza e includendo l’ opinione sul livello del servizio clienti ricevuto. Raccontare alla gente quanto è stata disponibile l’azienda! Concentrarsi su un unico elemento, quale la qualità del prodotto o le opzioni di consegna, non offrirebbe un’immagine completa ai lettori.
Fornire descrizioni precise, specifiche e oneste
Si consiglia di scrivere basandosi sulla prospettiva personale, attenendosi ai fatti e fornendo un resoconto sincero. Fornire dettagli utili agli altri consumatori.
La nostra esperienza
Nel settore immobiliare – turistico la nostra esperienza ci ha portati spesso a dover valutare questo tipo di situazioni. Un settore particolarmente aggressivo in cui spesso ci imbattiamo in competitor che agiscono in maniera non corretta cercando di screditare, hater del sistema turistico che non hanno cognizione di causa delle spese / tasse che affronta un’ agenzia immobiliare , troll che scaricano la propria frustrazione forse dovuta all’impossibilità economica di potersi permettere una vacanza. Situazioni incresciose che fanno leva su un mondo virtuale in cui si “odia” a prescindere, pur di scaricare un disagio che poco ha a che vedere con il nostro lavoro.
Che siano i social network o le mappe di Google, si tratta di un fenomeno sociale attuale, dove persone approfittano dell’anonimato che conferisce il web per insultare con violenza altre persone. I motivi possono essere culturali, sociali e tra le cause che scatenano la violenza ci sono alti livelli di frustrazione e bassi livelli socio-culturali. Per quanto la figura dell’hater o del troll questa può variare in base al contesto e all’argomento in questione, ma ciò che lo contraddistingue è un atteggiamento aggressivo, accusatorio e vessatorio nei confronti di una persona o un gruppo di persone con l’intento di diffondere odio e ferire. Tendenzialmente commenta negativamente con giudizi non richiesti e talvolta con gravi insulti.
Vi aspettiamo nella nostra sede a Santa Maria al Bagno
Noi speriamo e ci auguriamo che questo fenomeno di aggressività abbia vita breve, ma soprattutto invitiamo i clienti veri, quelli futuri e quelli presunti a passare a trovarci nella nostra sede reale e a scambiare due chiacchere dal vivo, in modo da poter loro illustrare i vantaggi del mondo immobiliare, davanti ad una bellissima vista mare.
Invitiamo a dare il giusto peso alle recensioni virtuali, ma di testare poi con mano la qualità e bontà dei nostri servizi.